Saturday, 26 June 2010

Fuoco cammina con me.....ma cammina lontano altrimenti mi brucio.

Per capire come sara' il futuro e' facile: basta leggere i segni che ci circondano.
Romolo e Remo, per esempio osservavano gli avvoltoi per decidere chi gli dei avevano scelto per fondare Roma.
Qui in Galles io di avvoltoi non ne ho visti in giro per cui mi limito a interpretare la qualita' della giornata dalla canzone che la radio trasmette mentre arrivo al lavoro.
Oggi hanno messo  
"Pocket Calculator" dei Kraftwerk .
Affrontare una giornata pesante con una conzoncicchia della minchia che rimbalza in testa non e' gia' il massimo.

Durante il group meeting il capo decide di approfondire i nostri profili psicologici.
Alla fine del test viene fuori che la mia compagna di scrivania appartiene al profilo "
Harmony": colei che ristabilisce l'armonia nell'ambiente che la circonda.
La ragazza che mi siede di fronte, invece appartiene al profilo "
Positivity": tipico di colei che diffonde ottimismo ed entusiasmo intorno.
Il mio profilo e' quello che mi aspettavo (non essendociil profilo grevio) ho il profilo strategico.
Mi rendo conto che mentre leggo suona come "colui che prende a calci in culo armonizzatori, positivisti e anime belle varie, per raggiungere lo scopo preposto".
E con questo mi sa che mi sono giocato il caffe' alla scrivania a colazione e altri privilegi.

Uno gia' si sente un po' orso e viene percepito come scorbutico; in piu' a pranzo il cuoco mi consiglia di mangiare il puff.
Accetto, ma mentre mangio mi sento un po' Gargamella che mangia i puff (puff significa sfogliata).
Dentro il puff, ci sono funghi....e si sa chi abita nei funghi: i
puffi.
Ora vado a casa mentre si gioca la partita Italia-Slovacchia.
Non ascolto la radio per non sapere il risultato ma mi aspetto che la vittoria
possa schiacciare tutte le ironie che mi hanno accompagnato, da emigrante italiano, dopo il pareggio contro i kiwi.
E' stata una giornata lunga ma so che appena leggero' il risultato, il sapere di potere tornare a  sognare un'altra coppa del mondo mi regalera' una serata serena.

Ora ho finito di scrivere questo post. Chiudo il file di word e apro Firefox.
Aspetto che carichi il sito e leggo il risultato.

Ma vaffanculo.

Tuesday, 22 June 2010

Le ultime cartoline di Jacopo Ortis.

Il calcio e’ uno sport per femminucce (Sissy’s sport) e d’ora in poi guardero’ solo il rugby dove ci si picchia e ci si mena, poi si fa il terzo tempo dove si beve birra e si gioca a chi riesce a fare il rutto piu’ sonoro (che viene misurato con l’applausometro del Karaoke) e a chi fa pipi’ piu’ lontano.
In quest’ultima specialita’ ammetto di essermi tolto delle belle soddisfazioni.

Dovendo cercare altre occupazioni visto che non ci sono mondiali da seuire devo dire che io adoro il Galles quando non piove, il che me lo fa apprezzare il 50% del tempo.
Ultimamente e’ bellissimo.
Queste ultime settimane sono state assolate, piene di festival musicali, “Shakespeare in the garden” cioe’ nel giardino (che ognuno dispone del giardiniere che si merita) e poi devo prepararmi che mi mandano per un business trip a Miami, Florida.
Mi hanno detto: in Florida stanno arrivando gli uragani e la chiazza di petrolio della BP. Mandiamo te: vedi che puoi fare (non ho capito se c'era dell'ironia).

I preparativi per il viaggione americano (che quindi il grande trip: il trippone) consistono nel cercare capire da chi sia abitata la Florida:
E’ fatta da pensionati che cercano di votare in maniera confuse familiari di Bush?
Oppure si tratta di spiaggie, caldo tropicale e donne bellissime Portoricane?
In entrambi i casi cercare mi sa che non sbaglio a comprare su E-bay uno stock di magazzino di camicie a fiori grossi, tropicali (quelle che ti fanno prendere per gay in qualsiasi posto del mondo).
Tranne che in Florida.
Poi mi servono una Ferrari, un sigaro e dei baffi (vedi foto) per diventare cioe’ Magnum Principal Investigator (Magnum PI).
Il piu’ grande investigatori di gelati.
Comunque lasciamo stare il futuro prossimo e concentriamoci sul presente
Oggi e’ il solstizio estivo e molta gente va a vedere sorgere il sole a Stonehenge (
che ricordiamo essere la piu’ antica rotatoria d’Inghilterra).
Solamente in quest’occasione ‘ permesso infatti toccare le pietre, catturarne le energia che scaturisce quando il primo raggio illumine il cuore del complesso.
Penso proprio che con la macchinina andro’ la’.

Queste pietre, in giorni che godono di particolari triangolazioni astrali, titillano l’inconscio primordiale dell’uomo facendone liberare l’energia latente.
Va da se che la stupidita’ aveva un ruolo di primo rilievo nell’inconscio primordiale dell’uomo primitivo.
E vedere migliaia di cretini che abbracciano delle grosse pietre bagnate e’ a suo modo uno spettacolo della natura.


Premesso che come dice Berlusconi siete i piu’ ricchi d’Europa e come dice Lippi non ci sono fenomeni in Italia.
Insomma siete un popolo di superpagati fancazzisti per cui non vi potete lamentare con me che scrivo di rado =).

Monday, 7 June 2010

Giovinezza, tecniche seduzione e pirati.

Ho fatto questo sogno.
Dove in semifinale affrontavamo l’Argentina. L’Italia stava perdendo 1-0 e c’erano solo venti minuti per ricuperare, allora l’allenatore mi manda in campo ed io entro tra le ovazioni del pubblico festante.
La scorsa settimana ero alle Baleari per un addio al celibato. In inglese l’addio al celibato si dice “stag-party” ovvero festa del cervo.
All’inizio non capivo il perche’, poi invece si: immaginatevi un gruppo di 18 ragazzi di cui 9, piu’ giuovini sono in piena tempesta ormonale mentre gli altri 8 sono giuovini anziani che sentono ormai stringersi lo scorsoio del cappio della cravatta che mette fine alla giovinezza.

Poi ci sono io. Che ovviamente sono al di sopra delle parti:  tanto saggio, ormonalmente bilanciato e in pace con il mondo (chi mi conosce dice che vengo meglio nei post e nessuno dovrebbe mai conoscere dal vivo).
Ci prepariamo con cura, ci vestiamo eleganti e partiamo all’arrembaggio gonfi e tronfi di ormoni e speranze.  Una ciurma di pirati moderni. Anch’io mi sento un po’ un pirata (ed uun signore, ma professionista dell’amore non tanto).
Ci sediamo al ristorante, Ci prendono per una comitiva di omosessuali. Qualcuno propone di far fare un giro di chiglia al cameriere che ha fatto il commento. Propongo di presentarci come una squadra di calcio.

Causa ebrezza la proposta e’ accolta. Sono nominato manager della ciurma di un ubriaconi...certa gente ha tutte le fortune.
Andiamo a ballare a Palma di Mallorca in un posto che e’ piu’ o meno come io m’immagino l’inferno. Solo con musica peggiore (acid-house).
Questi sono i posti che odio: a che serve sapere le lingue se si va in posti in cui non si puo’ nemmeno chiacchierare? Io odio le discoteche. Ricambiato.
Uno dei ragazzi conosce delle Norvegesi in vacanze e decide di portarle a bere da qualche parte.

Tutte le speranze di concupiscenza molesta del resto del gruppo sono vane. L’effetto gruppo di leoni che circonda il branco di gazzelle le ha fatte fuggire tutte.
Probabilmente le gazzelle  seguono i documentari e conoscono tutte le tecniche di conquista delle prede. I giouvini conquistatori, invece, quando ci sono i documentari guardano le partite di Champions League e i risultati si vedono.

Ormai e’ arrivata l’alba e i locali chiudono. Ci buttano fuori.
Quando spengono i laser e la musica l’effetto e’ alienante.
Fuori, c’e’ l’alba, e un fornaio che prepara il pane e dolci. Gente seria, lavoratrice, mica come noi.
A proposito ritroviamo il nostro amico andato con le Norvegesi.
E’ ciucco-sbronzo. Ovviamente le ragazze Scandinave sono lucidissime e ce lo consegnano come un pacco recapitato all’indirizzo sbagliato.
E’ sempre bello notare che noi latini, in confronto con certe culture nordiche finiamo sempre col dare il peggio e accucchiare sonore figure di merda.
Poi, per fortuna, ad un certo punto si cresce tutti. Prima o poi anche noi italiani diventeremo adulti. Alcuni si scopriranno semplicemente vecchi saggi o vecchi bavosi, a seconda.

Allora nel sogno, io entravo negli ultimi minuti. Faccio il Grosso, nel senso del difensore laterale.
La squadra avversaria e; fortissima.
Gli attaccanti mi scappano piu’ volte e segnavano 5 goals.
Un tempo nei miei sogni li avrei fermati e avrermmo vinto la partita.
Poi pero’ sono cresciuto anche io. Perdendo un po’ dell’ingenua capacita’ di illudere che accompagna i giovani.