Monday 1 May 2006

SVIZZERA-

Si parte di nuovo, stavolta sono un po’ nervoso perche’ sono solo: si fosse rotto il bus per la Polonia avremmo riso perche’ il motivo del viaggio era nei viaggiatori stessi, ma questo viaggio e’ un viaggio diverso. Il nervosismo prende il nome di "Porta Bohemica" come il treno che viene da Praga, spesso in ritardo col suo cugino "Hungaria", riusciro’ a non perdere’ l’aereo? Si.
Sull’ aereo (Easyjet) sono tutti cosi’ giovani e mi chiedo se il pilota abbia 18 anni per la patente.
Ginevra. Vado a zonzo. E’ piu’ internazionale di quel che mi aspettassi vedo un sacco di coppie miste e di extracomunitari (non annoverando nella categoria gli indigeni Svizzeri).
Ammetto che ci sono troppi palazzi moderni rispetto alle mie aspettative (solo la parte piu’ alta della citta’ ha gli edifici antichi che mi aspettavo). E I palazzi sono austeri, in accordo col fatto che il protestante Calvin in questa citta’ visse e mori'.
Accanto all’albergo c’e’ una conferenza sugli angeli e sui segni per riconoscerli…vedo andarci un sacco di gente ben vestita, ma tutta con gli angoli della bocca rivolti verso il basso….trovo strano che tutti passino davanti alla portineria dell’albergo senza notare l’angelo, occhi blu e lunghi capelli biondi che vi siede….piu’ la guardo, piu’ penso che non sia poi cosi’ difficile riconoscerli….mi piacerebbe parlarLe, ma devo andare <dannata sindrome da “Autogrill” di Guccini>.
Il gruppo di ricerca e’ piccolo e composto quasi in totalita’ da Francesi (cerco di capire se sono della genie dei “ladri di biciclette”). No.
La Group leader e’ una donna in gambissima.
Dal punto di vista scientifico nell’ultimo anno hanno prodotto delle cose davvero interessanti, inoltre ha incredibili doti di management: e’ riuscita a procreare 4 figli e vengo a sapere (da altri) che si occupa, tramite OGN, anche di programmi di alfabetizzazione in India.
Proprio il tipo di persona con cui mi piacerebbe lavorare!
Alla luce di tutto cio’, rifletto sul fatto che in tre giorni  ha speso per me quello che (se non mi avesse ospitato)  sarebbe stato meta’ del mio stipendio a Dresda….e che probabilmente si sarebbe potuto nutrire per un mese un villaggio in India. Se decidero’ di stabilirmici sara’ importantissimo riuscire a trovare una buona borsa di studio per coprire le spese: Ginevra e’ costosa.

Torno a casa stanco e contento. Dal treno rivedo I ponti di Dresda, le luci della citta’ vecchia, il fiume che scorre lento. La sera con Alessio, Laura e co. (piu’ che amici, la mia seconda famiglia) si organizza una mangiata: pasta ricotta e broccolo arriminato, carne a munseddu-in abbondanza (per combattere le miserrime porzioni della novelle coisine)….non posso fare a meno di pensare che il lieto fine e identico a quello che viene rappresentato nelle storie di Asterix….e Alessio-Obelix ha giustamente procurato i cinghiali.
Che sia un viatico per un futuro piu’ Gallico? Non ho tempo per rispondere: fra qualche giorno mi aspetta una nuova avventura, stavolta nella perfida Albione.

22 comments:

Frenciola said...



Due appunti:


a) nouvelle cousine, Falloppio, nouvelle cousine! Ripeti con me!

Perdindirindina e caspiterina, bisogna che ti applichi col francese!



b) a Ginevra ogni tot anni buttano giù tutto e ricostruiscono nuovo. Fico eh?

yetbutaname said...

cuisine, se proprio si deve precisare:cuisine. Albione non è per nulla perfida, fidati e vai tranquillo. I tassisti di Ginevra sono meglio di quelli londinesi? Non credo, visto che alla domanda: ça fait combien, tout compris? si sentono autorizzati a spiegarti che il sovrapprezzo del servizio non coincide con la mancia, che rifiuterebbero perché non sono servili. Parce-que là on n'est pas en Italie, vous savez. E fat bein al to pugnèti (fatti ben le tue pugnette, ça va sans dire) risposi con il mio miglior sorriso.

yetbutaname said...

Ciao, Falloppio. Albione non è perfida e i britannici, se non tutti gentlemen, hanno comunque le loro brave qualità. I tassisti ginevrini, poi, non sono affatto meglio di quelli londinesi. Ad esempio, ho dovuto mandarne uno a farsi il suo bravo squasso di pugnette, detto in dialetto stretto e col mio miglior sorriso, perché non nascondeva le sue ambizioni didattiche, vous savez, on n'est pas en italie. Precisare per precisare, si scriverebbe cuisine. Vai tranquillo.

yetbutaname said...

e vabbe', ora sono comparsi ambo i due, gli sproloqui, dopo prolungata latitanza del primo. Ciao

whiskey said...

.

cristina13 said...

Non ho capito bene: ha procreato 4 figli e quindi è un'ottima manager? Beh, allora sono sulla buona strada...Na ci ha messo solo un anno? 'Azz, questo si che è ottimizzare i tempi...

Vabbè, buona fortuna: a te e alla perfida.

gopaneel said...

in una fase molto esistenzialista della mia vita,mi capitò di portar le suole a Ginevra-di sera,pioggia,fermai un passante per chiedere un'informazione:mi voleva dare il portafoglio-rifiutai,sdegnato,la sua elemosina;macchè elemosina,rantolò il passante,pensavo fosse una rapina-

la svizzera è terra di equivoci-

tra i Sassoni troverai poche manager polimadriche,Falloppio,in compenso avrai modo di esercitare la funzione tattile della mente che geme al ricordo di quella pasta dal nome oscuro con annessi cinghiali-i Sassoni mangiano malissimo,oltre ad avere tutta una serie di difetti che elencati da me,potrebbero apparire una sciocca forma di rivalsa-

ho idea che ti attenda un futuro Gallico comunque,il che,forse,è nella natura delle cose,tue,buonissime-

gattarandagia said...

ma povera Albione, sempre calunniata!

Falloppié, preparati, anche l' Albione è piuttosto caruccia (nel senso di expensive), in compenso si mangia malissimo ;-)

ah, le piccole porzioni servono ad alzarsi da tavola con ancora un leggero appetito, come prescrivono i manuali, mangiare gustando e mantenere la linea.

gattarandagia said...

la cucina, appunto! vox populi ...

Falloppio said...

Nouvelle cousine: dicesi di nuova cuginetta di proporzioni minute. Giusto? oooh come son uomo di mondo.


Tassisti? Io vado col bus: problema risolto.

A proposito: a Ginevra ci sono un sacco di motociclette che qua, causa freddo, non ci sono.

Se vado la' potro' comprarne una relaizzando un mio vecchio sogno.


. (questa e' la risposta per il simpaticissimo/a whiskey)


Cristina, fare 4 figli nel mondo della scienza e' come riuscire a fare i salti mortali lavorando in banca (Supertriglia?). Non credo li abbia fatti in un anno, ma la ricerca dell'ultimo anno e' davvero bella.


Gop, ma con la mia faccina e cn i miei Bambi's eyes nessuno penserebbe male di me.... comunque divertente.


Gatta i piaceri della carne si chiamano cosi' solo se abbianti a un cinghiale.

Io la linea ce l'ho e non capisco il concetto di una cucina che, secondo quanto tu scrivi esalterebbe il bello di avere scarpe strette, di modo da essere felici, a sera quanto le si toglie.

FionnOir said...

quoto la mucca.

gattarandagia said...

tiè, fatti una cultura nella tua futura probabile lingua ...

http://fr.wikipedia.org/wiki/Nouvelle_cuisine_%28gastronomie%29

in ogni modo è già desueta, adesso "va" la cucina fusion!

quella col cinghiale intero chiamsi abboffata ;-)

utente anonimo said...

Preparazione.

Prendere un coscio di cinghiale ben pulito e marinarlo nel vino bianco aromatizzato con alloro, per almeno due giorni.

Poi salare e pepare la carne, ed arrostirla allo spiedo, bagnandola di tanto in tanto con un filo d’olio e del succo di marinata.

Servire il coscio arrosto di Asterix & Obelix direttamente dallo spiedo.

gattarandagia said...

mmmh ... immagino questa sia la porzione per ciascun ospite ...

si annaffia con la cervogia, no?

Falloppio said...

Ragassuoli io me ne vado (nei prossimi giorni vi leggero' ma non so se potro' rispondere).


Per finire il dibattito culinario aggiungo un link (in memoria dei miei trascorsi negli scout).

www.corriere.it/Rubriche/Animali/Articoli/2006/05_Maggio/02/scout.shtml


Gatta, tu che sei per la nouvelle cousine forse e' meglio che tralasci.


a presto

yetbutaname said...

buon viaggio, allora. E ai lupi i denti hanno da cadere

gattarandagia said...

beh ... secondo me sarebbe meglio tralasciare comunque!

della serie "piccoli sadici crescono", la nuova letteratura per fanciulli ...

buon viaggio!

Masso57 said...

Passo tardissimo e leggo tutto, commenti compresi....ammetto il mio essere ragnateloso, ma due sane penne all'arrabbiata.....

in effetti come si mangia male e caro alla Anglaterra è cosa incredibile a dirsi: il bello è che si beve pure peggio....

Saluti!

radiobeba said...


buon viaggio, fallò.

tanto te dove stai ti trovi.


grazie all'anonimo per la ricetta del cinghiale, appena ne trovo uno intero la provo.

patch_work said...

Onore a li Galli .. evvai di link culinario

http://www.asterixweb.it/ricette.htm

torna presto!

yetbutaname said...

benviaggiante? bentornante? benportante e, certamente, già brillante studente, studioso illustre prossimamente.

Falloppio said...

Sono tornato da Londra.


Nuovo/i topic(s) domani.

Ciao