Tuesday, 16 July 2013

Per Elisa


Allora era vero: anche nella perfida Albione puo’ fare caldo e non piovere per piu’ di 15 giorni!
Mi era stato detto, ma non lo avevo mai sperimentato in questi 4 anni di vita Gallese.
Ora, e’ chiaro se se uno toglie il piumone e inizia a dormire con la finestra aperta, c’e’ un aria di cambiamento.
Dopo tanta pioggia questo caldo accecante stordisce….e infatti la povera ELISA (la mia macchinina c’e’ rimasta).
Enzyme-Linked Immuno Sorbent Assay, per comodita’ detta ELISA era la mia macchinina dal 2009.
Comprata con pochi soldi, speravo mi trasportasse per un paio di anni, ha continuato fino ad oggi.
Certo ultimamente aveva problemi con l’aria condizionata.
Certo problemi c'erano con l’aria condizionata, e anche il riscaldamento non funzionava.

Problemi con l’aria condizionata, il riscaldamento, e lo sportello di sinistra che non si apriva, una freccia non funzionava sempre, la batteria si scaricava quando c’eran sbalzi di temperature e l’autoradio aveva smesso di suonare e c’era un ragno che viveva dietro lo specchietto retrovisore, i licheni sotto l’alettone posteriore, i nemici invisibile dell’igiene visibili compagni di viaggio e a dirla tutta la ruggine ormai aveva fatto dei grossi buchi nella carrozzeria.
Pero’ a parte questo, il resto funzionavano benissimo.
Alla fine aveva fatto 205,000 Km. Pari a 32,4 volte giri della terra. Mi manchera’.
Quindi ho dovuto fare due conti e, considerate che stave arrivando la revision annuale, ho deciso di cambiare la piccolo Elisa con una macchina diversa. L’ho data al rivenditore che mi ha detto che useranno i suoi organi per trapianti di altre FORD. 
Ma questo e’ il passato.
E cosi’ che da ieri e’ arrivata la piccola Column Agglutination Technology, per gli amici CAT, una SKODA argentea.
Stamattina, quando guidavo, pensavo che il motore e’ piu’ potente ma silenzioso, guidare non da le stesse sensazioni. La vecchia Ford Fiesta, quando toccavo 70 miglia, iniziava a tremare e fare rumori strani. Ti dava la vera ebbrezza della velocita’: quella sensazione di compiacente brivido del potere che viene dall’orgoglio della tecnologia umana, coniugata con la coscienza della fragilita’ umana (tutti quei rumorini non erano belli, sapendo che da un momento all’altro potevi perdere pezzi*).
Insomma, portare ELISA a 70 miglia orarie significava al tempo stesso celebrare i successi della tecnologia umana e ponderare la filosofica caduca fragilita' dell’essere biologico.

La macchinina nuova, niente di tutto questo: parte, va, funziona. Questa e’ come un mulo: massiccia, imperturbabile, continua sempre, senza lamentarsi.
Coniuga il disegno spartano dell’Europa dell’Est, con l’affidabilita’ Germanica. 
Ha un carattere diverso. 
Ci vorra' un po' di tempo per capirla. Certe macchinine per bene, sono introverse.Vi faro' sapere quando la conosco meglio.

* Per esempio sono sicuro che se avessi perso l’alettone mi sarei trovato senza aderenza....credo.

2 comments:

yetbutaname said...

complimenti per l'acquisto e anche per l'eccezione climatica (molto apprezzata dal mio figliol profugo, che quando esce dall'ufficio fa il bagno nella Manica)
ciao Fallo'

goretexcowboy said...

70 miglia all'ora...e che sei, maicol gei fox di ritorno al futuro con la de lorean?
Immenso