Ultimo giorno. A colazione prendo tutto cio’ che di dolce posso trovare, una giuovine mi chiede di cosa voglia tra uova fritte, fagioli, pomodori, wrustel e fagioli. Quando dico niente la prende come un offesa alle sue doti di cuoca….ma sono le 8.30 e il mio stomaco apre verso le dieci e mezza per quel genere di cose.
Visita al British Museum. Certi musei nascono per raccogliere reperti di tutte le culture e mostrarli (entrata a offerta libera….non come in certe chiese!). Questo genere di musei permette di fare dei confronti tra le divere culture. A Luglio ero al Metropolitan di NY. Li' ho visto una donzelletta con un badge con su scritto “Bible tour” rapita e quasi in estasi davanti a un Cristo barocco Spagnolo stile gran guignol (molto pulp fiction). Nell’ala Asiatica, invece, una divinita’ falliforme multisfaccettata sorrideva e ballava. Senza fare irrispettosi commenti sulle religioni e le sue raffigurazioni artistiche, aggiungo solo che non posso immaginare due concetti piu’ differenti di divinita’.
Al British Museum vi sono I fregi del Partenone. Vi voglio raccontare la storia narrata sul lato nord: quando Cecrope, fondo’ la città di Atene, era incerto sul nome da assegnare alla città: Atene o Poseidonia? Decisero di assegnare il nome al dio che avesse generato per l'umanità il dono più utile.
Ora dico io, caro il mio Poseidone, nel bacino del Mediterraneo l’olio riveste una funzione sociale incredibile: tutto cio’ che e’ fritto e’ cio’ che e’ Mediterraneo. La frittura accomuna le culture del bacino piu’ delle religioni. Ora, lungi da me criticare te che rappresenti il sacro mare, ma come minimo, per contrattaccare il dono della frittura dovevi inventare, che so io, la panella.
Il cavallo….fatto ai ferri non e’ male, ma l’ulivo!!! Chiusi I consigli alle divinita’.
Sto per andarmene dal museo ma un Francese mi chiede informazioni sulla sala delle mummie Egizie….probabilmente mi ha scambiato per uno dei guardiani del museo. Devo chiarire l’equivoco, poi gli dico di andare avanti tre sale per poi girare a destra. Guadagno l’uscita dal museo prima che il Francese ritorni dal bagno che gli ho indicato.
In un negozio vedo una mucca giocattolo che sbatte le ali e vola appesa a un filo. La voglio, la compro. La commessa mi chiede se la voglio incartata per I miei bambini, sorrido e dico che e’ per me. Aggiungo che se ci mette le pile me la porto anche senza scatolo che occupa spazio.
La sera, l’aereo Ryan air fa 50 minuti di ritardo e perdo l’ultimo treno per Dresda. Non mi va di aspettare tutta la notte in aeroporto, ho un biglietto aperto. Prendo un RE per Bitterfeld, alle tre ne prendo uno per Lipsia, alle Quattro cambio per Zwickau da dove scrivo questi post….ora chiudo il portatile e mi riaddormento, spero di svegliarmi a Dresda alle sei e mezza, ma sono troppo stanco per preoccuparmi di dove mi potrei risvegliare (non ho la minima idea di dove siano le citta' che ho qua sopra elencato).
La cosa bella e’ che il treno va, nella foresta, in una notte senza luna, sento parlare lingue sconosciute ma non sono preoccupato e mi addormento quasi contento.
Il tutto e’ un po’ una metafora di questo momento, vado avanti imperterrito sapendo che comunque indietro non si puo’ tornare, avendo rinunciato ad influenzare tutte le variabili e con immutata fiducia nei compagni di viaggio…..e nella mia nuova amica: my little flying cow.
29 comments:
non hai idea, Falloppio, degli eufemismi che i francesi usano per indicare i cessi; colui ti starà ancora benedicendo, tra sé e sé
la mucca è bellissima, prima non c'era. E' dotata di carillon con il suo bravo muggito o silenziosa?
Muove le ali su e giu' e vola davvero, fa un continuo flap flap e vola sulla mia testa. Non muggisce ma si fa sentire....ora la gente in laboratorio mi guarda male....specie dopo la mia scusa: ho detto che il suo movimento aumenta l'ossigenazione attorno alla mia testa migliorando le mie doti di scrittore di tesi. :-)
le mie doti di scrittrice di tesi stanno peggiorando...tesso la tela di penelope e identifico nel mio immaginario il mio relatore con tutti i Proci possibili, che però non mi si vogliono scopare...vogliono solo avere la mia salute....
I sillogismi fanno male, ne conio troppi ultimamente...
ma la tesi procede, grazie anche all'aiuto dello Scellone che con pazienza mi segue da Dresda e corregge le boiate che scrivo...
tu dirai: lo Scellone capisce qualcosa di teatro?
No!
Ma ho capito che la mia tesi è in tuttologia non in Storia del Teatro moderno e Contemporaneo ...
e avendoci inserito un'appendice tecnico-fisica che spiega in maniera davvero blanda due stronzate di ottica e acustica e le Leggi di Ohm, lui si immola (mal)volentieri per limare e correggere questa pagliacciata che presenterò fra una settimana.
Motivo dell'assenza: tesi
ingiustificata e ingiustificabile sono...!!!!
Ma l'ansia del non aver tempo...sempre lui, il Tempo come un corvo sulle mie spalle che fa tic-tac tic-tac... mi condiziona la vita ultimamente.
Ti bacio forte, spero tu stia bene!
Io però ti leggo sempre. E mi miace ogni volta di più...
noooo!!!la mucca volante è bellissima!la voglio anch'io!!!! :'(
Leggere dei tuoi viaggi mi fa sentire una pantofolaia incartapecorita. Vado... cacchio. Volo. Come la mucca, davvero fighissima.
La panella è quella cosa a base di farina di ceci fritta, unta e bisunta, salata e divinamente (hihihi) buona? Non ricordo bene la differenza tra panelle, stigghiola e sfincione... i miei amici palermitani mi picchieranno duramente per questo :( In ogni caso mi piacevano tutti.
Caspita, sono andata off topic... scusate. Ma ho fame!! :)
ha detto il mio papà che sei molto gentile ad esserti ricordato di prendere un regalino muccovolante per me.
e lo dico anche io:sei molto gentile,zio Falloppio.
saluti
Giuovine Libero Gopaneel
Ryan Air è una delle compagnie con la più alta percentuale di voli in perfetto orario- sei stato sfortunato,Falloppio-ti prego quindi di non abbandonarti ad insinuazioni che potrebbero danneggiare l'assetto azionario della compagnia,della quale detengo tre orgogliose azioni:Nina RyanAir;Pinta RyanAir;SantaMaria RyanAir-
FionnOir:una tesi in tuttologia con un paio di stronzate di ottica ed acustica può essere definita una tesi ohmogeneizzata?
Cavolo, hai scritto molto dall'ultima volta! Ora devo fare una cosa che non posso rimandare, ma tornerò presto..e.. non posso non lasciare un commento a questo post davvero ..emozionante! La mucca, lo so, riscuoterà tantiiiissimi consensi!!! :)
ohmogeneizzata??
ti giuro...
sto ancora ridendo...
lo voglio mettere nella tesi!
In ultima pagina!
o come titolo! :)
...uomo crudele e senza Quore!!!!si abbatterà su dite la maledizione delle pile sempre scariche e del cattivo tempo nei fine settimana...qsta è la maledizione dell'archeologo!!!!...che tra l'altro non sono una categoria vendicativa :)
" A Luglio ero al Metropolitan di NY"
io ero là ad agosto-com'è piccolo il mondo
per poco avremmo potuto incrociarsi e non saperlo neanche
buon w.e.
baci
daisi
Cara Vallyntina (come direbbe Max Gazze') grazie: sta piovendo.
Desmentera: un cibo X in grado di lasciare un alone di unto su un foglio Y e' degno di glorificazione.
Le panelle sono farina di ceci fritta.
Domani io mangio lo sfincione.
A proposito di nomi di citta', Frenciola mi ha detto che esiste una citta' con nome Falloppio.
Quale dono avro' fatto all'umanita' per meritarmi questo onore? Non lo so ma ringrazio sentitamente i Falloppiolesi o Falloppiani.
Gop sullo "zio Falloppio" mi sono commosso.
Libero sarebbe l'unica persona a cui farei dono di Cra-cow....ma ho ancora un po' di mesi per giocarci.
giocaci pure con calma, tanto la sbranerebbero i gatti!
a proposito del mito dell'olivo, giusto stamane leggevo che fu dionisio a far dono della vite -dono divino, proprio.
a questo punto mi domando quale divinità benevolente ci abbia reso grazia delle panelle...
Felicitas est parvus canis calidus
"[...] vado avanti imperterrito sapendo che comunque indietro non si puo’ tornare, avendo rinunciato ad influenzare tutte le variabili e con immutata fiducia nei compagni di viaggio...[...]".
Bella questa, la userò anche io e me la stamperò in testa.
Tra parentesi, proprio stanotte mi pare di aver sognato il British Museum. O la National Gallery.
(Se potrò, deciderò anche io di fare il cervello in fuga!)
Noto con accecante orgoglio che, anche quando non ci sono, son sempre nei tuoi pensieri.
Punto a) era con una L sola
Punto b) continuo a non sapere niente dei cibi siculi
Punto c) rimango della mia idea e alla fine mi dirai che avevo ragione
Punto d) sto ancora aspettando la spiegazione all'orecchio
FALOPPIO! SISISI! Io ero testimone, e ti abbiamo pensato. CHE DOLCI!
quella maledetta vacca è presente anche in casa mia...ho rischiato svariate volte la cecità mentre lei volava!
Falloppio,mister Falloppio, hai mica una mucca che ti avanza che devo ossigenare parecchio l'oscuro cervello del darkettone che mi si matura (per la seconda volta) a giugno?
buona settimana!
baci
daisi
appalusi... ho scritto appalusi...
vabbè... mi hai capito no?? clap clap!!
appalusi... per te... e per la mucca volante... anche io ne avrei bisogno... sai dove posso ordinarne uno stok?? le carico e le lascio libere di volare per l'agenzia... magari si ossigena qualcosa...
ridondante come la varietà nei giorni..
mi piace come idea
sì sì!!!
buona serata
daisi
Falloppio!Anche io la ho la mucca volante!
I Whoopies...servono a...beh, lo scoprirai se ne avrai uno accanto!
Cioè non è possibile!! anche mio fratello giorni fa è stato a londra e mi ha riportato questa mucca volante!!
Il gatto l'ha rotta subito però...ma non posso dire che mi dispiaccia!!
Veramente impressionante!
baci
Atena crò l'ulivo molto prima di Prodi.
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