lo incontrai una notte a Mala Strana.
La strade della citta’ magica sfumavano i contorni nella nebbia e, dentro una locanda, bevendo del sidro, parlammo, per giuoco di un vecchio tomo del Rosenkreutz o del manoscritto del vecchio Voynich.
Quando mi chiese cosa facessi io dissi che ricercavo.
Lui, invece, recitava. In molti, troppi credevano che lui potesse predire il futuro arcano, e, secondo altri perfino determinarlo.
Lui che aveva provato a dire che non era nelle sue possibilita’, ma la gente non lo aveva creduto e, alla fine, lui aveva deciso di viverci su.
Qualcuno aveva sacrificato oro, denaro e affetti e, anche coi suoi consigli aveva raggiunto il successo.
Quella persona si era resa conto di avere perso tutto per realizzare il suo futuro ma, solo alla fine, in un grattacielo vuoto, in una citta’ inquinata, aveva rimpianto e pianto cio’ che non c’era piu’.
Lui s’era dispiaciuto per tutto cio’, ma davvero nemmeno un "mago" poteva cambiare il destino.
L’altro giorno e’ ricomparso dopo anni e, in questa scelta di tempi va ammessa una sua grande magia.
Mi chiese come andava.
Mi sono licenziato, mercoledi’ scorso - dissi- e, ironia della sorte, ora aspetto il futuro.
Non ho ancora deciso cosa faro’.
Sto mandando i fogli col mio passato un po’ in giro per il mondo perche’ possano decidere il mio domani, con un po’ di fortuna, qualcuno mi proporra’ ancora un lavoro.
Nel portafogli ho una carta dei tarocchi particolare.
Il dorso colorato ed elegante, il fronte, nero, ancora tutto da disegnare.
La strade della citta’ magica sfumavano i contorni nella nebbia e, dentro una locanda, bevendo del sidro, parlammo, per giuoco di un vecchio tomo del Rosenkreutz o del manoscritto del vecchio Voynich.
Quando mi chiese cosa facessi io dissi che ricercavo.
Lui, invece, recitava. In molti, troppi credevano che lui potesse predire il futuro arcano, e, secondo altri perfino determinarlo.
Lui che aveva provato a dire che non era nelle sue possibilita’, ma la gente non lo aveva creduto e, alla fine, lui aveva deciso di viverci su.
Qualcuno aveva sacrificato oro, denaro e affetti e, anche coi suoi consigli aveva raggiunto il successo.
Quella persona si era resa conto di avere perso tutto per realizzare il suo futuro ma, solo alla fine, in un grattacielo vuoto, in una citta’ inquinata, aveva rimpianto e pianto cio’ che non c’era piu’.
Lui s’era dispiaciuto per tutto cio’, ma davvero nemmeno un "mago" poteva cambiare il destino.
L’altro giorno e’ ricomparso dopo anni e, in questa scelta di tempi va ammessa una sua grande magia.
Mi chiese come andava.
Mi sono licenziato, mercoledi’ scorso - dissi- e, ironia della sorte, ora aspetto il futuro.
Non ho ancora deciso cosa faro’.
Ti piacerebbe sapere il tuo destino? Mi chiese?
Aveva dei tarocchi fra le mani e mise un carta sul tavolo.
Sto mandando i fogli col mio passato un po’ in giro per il mondo perche’ possano decidere il mio domani, con un po’ di fortuna, qualcuno mi proporra’ ancora un lavoro.
Nel portafogli ho una carta dei tarocchi particolare.
Il dorso colorato ed elegante, il fronte, nero, ancora tutto da disegnare.
28 comments:
mi sai di uno bravo a disegnare tu ;)
calza bene le scarpe e prosegui il cammino
ce n'è di mondo al mondo
buon destino
Ottimo il racconto, ma voglio sapere come andrà a finire. Buon viaggio, comunque.
Ma chi è, il ragazzo della Via Gluck?
bonne chance...
periodo difficile... i momenti di incertezza ci devastano...
poi per fortuna finiscono e ci si trova rafforzati in questo cammino che è la vita...
(non so che si dice in questi casi... parole carine, di circostanza non mi appartengono, tempi duri ne ho passati, altri ne affronterò... è la vita... ti abbraccio forte)
Minks... pure coraggioso sei!
Ma ha proprio tutte le virtù Mr Falloppio.
Si dice dalle parti nostre: Si chiude una porta, si apre un portone.
Io ho gran fiducia in te.
Sono sicura che troverai di meglio.
E con le tue forze, il tuo cervello e un po' di sano culo anche proprio quello che cerchi.
Ne sono sicura.
E faccio il tifo.
E ricordati quello che devi dire alla consegna del Nobel!
(so già che mi commuoverò)
Vedrai che i fogli con il tuo passato colpiranno qualcuno che a quel punto vorrà assolutamente farti una proposta per il futuro!
Buona fortuna Fall!
Un abbraccio
Desmentera
"Noi fuggiremo il riposo
noi fuggiremo il sonno
coglieremo velocemente l'alba
e la primavera
e prepareremo giorni e stagioni
a misura dei nostri sogni". P. Eluard
come il poeta,
mister Falloppio,
così anche tu possa realizzare tutti i tuoi sogni.
io prevedo un futuro coloratissimo!
ti auguro un futuro tra le mani
e mani forti, sapienti e capaci
ti auguro sogni di grande capienza
e un futuro altrettanto spazioso
un affettuoso ciao
fai fai volantinaggio!
che mi sa tanto che il tuo passato sia molto interessante, rischi l'imbarazzo della scelta.
in bocca al lupo, ragazzo!
mi piaccio quando parlo come una vecchia.
baci
addb
questo blog è fenomenale;)
Sono bellissimi i costumi di quei tizi :-D
Grazie mille per il commento, CIAO!!!
Io di bagatto conoscevo solo quello che tentò di far il rapper.
E di tarocco e simili solo l'arancia.
Però so che i cv muovono le macchine e il mondo, per cui in bocca al lupo
Buon viaggio, dovunque ti porti, saprai andare.
In bocca al lupo. Mi ritrovo in ogni parola.
Eh-eh-eh... grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
Forza e coraggio, ma non ne hai bisogno: traspare dal racconto che vivi la vita come una scoperta ed una sorpresa continua, con fiducia.
Il mondo è la nostra casa ;)
devo ricordarmi di aggiornare i fogli col mio presente....
Caro il mio Falloppio
Mi imbatto per caso (giuro per caso!) nel tuo blog, e dire che a me i blog non mi stanno simpatici per niente, tutta questa gente che scrive di se, perche'. per chi? e poi dove sta il dialogo? E poi onestamente i commenti....."si chiude una porta e si apre un portone"...... il mondo e ' pieno di terroni!
Ma non sono qui' per rompere le scatole.
Mi pare di capire che e' tempo di cambiamento..........
Mi permetto di dire anche io la mia: fermati un po' e vedi cosa hai imparato in questi anni (non e' un'occasione che capita tutti i giorni), vedi se vale la pena continuare la strada che hai intrapreso o se e' meglio riaggiustare il tiro (che magari pisci anche pu' lontano... ).
Il destino .... una minchiata, datti una scrollata (giusto epr restare nel mondo della vescica e dintorni.. ) e datti da fare senza pregiudizi, che' di strade ce ne sono davvero tante.
Cio' detto, sono sicuro che qualcun'altro te lo offre un lavoro (se lavoro si puo' chiamare quallo che fai... ).
Cio' detto 2, il tuo blog non e' male, mi pari pure meglio di come ti ricordo......
Un abbraccio
Sempre tuo
Fellatio
:-o
Fellatio, ma quindi Falloppio è il vero Falloppio (quello delle turbe, dico?).
Nome bislacco, però interessante.
...eh ehhh quello era il coinquilino con cui ho diviso l'appartamento per 4 bellissimianni il che, come vedete, non hanno fatto bene a me, ma neanche a lui =))
Fellatio for president!
a volte si impara di più dei commenti che dei post :-))) isn't Falloppio ? Per fortuna mia, non c'è nessuna coinquillina che si gira intorno al mio blog, tanto se ne avessi avuto una, l'avrei uccisa... ;-)
Che dire. Spero sia una svolta positiva per te.
Ti auguro buona fortuna.
Oh parbleu.
Non e' che i post siano poi scritti cosi' male.
E' che come dice il fellone Panormita, ci sono troppi terroni in giro.
Se esso poi, mi annoveri in codesta schiatta non e' dato sapere.
io lo so che prima o poi quel tipo nella prima foto me lo sogno, ogni volta che apro questa pagina mi sento osservata... :)
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