Autunno: cambio di stagione fatto: ho tolto dall’ ipodio le musichicchie estive ed ho messo dentro Paolo Conte, Tom Waits e Joy division.
Musica allegra dici tu. Ed io lo penso seriamente, che l’autunno sia l’esplosione della vita. Pero’ della vita vera.
Tu dici che il colore del lutto e’ il bianco in India, dove si pensa alla morte come un annientamento dell'essere (non in maneira negativa).
Allora quest’esplosione di colori per contrasto rappresenta la vita.
La vita vissuta anche con coscienza dell'ultimo viaggio.
Le Betulle ci insegnano che le foglie riescono a mettere una loro ultima bellezza nel viaggio, sia pure così breve, dal ramo alla terra; e malgrado il terrore d’imputridire, vogliono che questa loro caduta abbia la grazia d’un volo (E.Rostand).
Le Betulle ci insegnano l’eleganza dell’incanutire, del vivere il tempo lento di quando si lascia il mondo pronto per una nuova primavera di vita.
Le Betulle….mica come quei krumiri stronzi dei sempreverdi!
E tu ridi e pensi che il pensiero ha una sua logica ma e’....asimmetrico.
Me lo diceva sempre Alessio, che mi conosce bene.
E mi diceva anche che ero grevio, che in Siciliano significa, senza sale, ma anche freddo e anaffettivo: incapace di mostrare emozioni.
Che forse e’ pure vero, infatti il mio ricordo piu’ brutto d’infanzia e la visita di mia zia Pierina che mi abbraccia e mi sbaciucchia facendo strani versi che non capisco.
Mi sentivo soffocare da quello che in Siciliano si chiama “auggurio” che come concetto e’ strano:
Ti compri una bella giacca? E ti faccio auggurio, congratulazioni, abbracci, pacche sulle spalle e sorrisi. Anche se la giacca non mi piace.
Anche se la giacca e’ solo un vestito che cambierai l’anno prossimo.
Vi siete fidanzati? Bravi: auggurio massimo.
E’ la terza volta questo mese, pero’ devo mostrarti la mia felicita’.
Vi siete sposati? Un altra volta? Ah ma questa e’ la volta buona: la storia importante (che le altre erano prove tecniche).
Ti faccio auggurio e vieppiu' ti sorrido.
Io pero’ sono grevio. Quindi queste cose non le faccio.
Al massimo mi emoziono davvero per cose che sono cose diverse. Asimmetriche.
Stasera sono arrivato al lago.
C’era un po’ vento che spazzava la foschia.
Ho portato dei pezzi di pane duro ai cigni del parco.
Quest’estate c’erano un sacco di bambini che portavano da mangiare ai cigni che si avvicinavano nuotando in fila, eleganti.
Ora fa freddo e la sciarpa mi copre il viso.
I cigni mi circondano. Non sono piu’ eleganti. Sono nervosi, hanno fame e mi strappano il pane dalle mani.
...e a me dispace davvero, che nessuno vuole bene ai cigni quando fa freddo.
...e se tutti la pensassero allo stesso modo, le foglie sarebbero tutte dello stesso colore, i sorrisi sarebbero tutti finti (d'auggurii non sentiti), e i cigni sarebbero ancora piu' tristi.
Musica allegra dici tu. Ed io lo penso seriamente, che l’autunno sia l’esplosione della vita. Pero’ della vita vera.
Tu dici che il colore del lutto e’ il bianco in India, dove si pensa alla morte come un annientamento dell'essere (non in maneira negativa).
Allora quest’esplosione di colori per contrasto rappresenta la vita.
La vita vissuta anche con coscienza dell'ultimo viaggio.
Le Betulle ci insegnano che le foglie riescono a mettere una loro ultima bellezza nel viaggio, sia pure così breve, dal ramo alla terra; e malgrado il terrore d’imputridire, vogliono che questa loro caduta abbia la grazia d’un volo (E.Rostand).
Le Betulle ci insegnano l’eleganza dell’incanutire, del vivere il tempo lento di quando si lascia il mondo pronto per una nuova primavera di vita.
Le Betulle….mica come quei krumiri stronzi dei sempreverdi!
E tu ridi e pensi che il pensiero ha una sua logica ma e’....asimmetrico.
Me lo diceva sempre Alessio, che mi conosce bene.
E mi diceva anche che ero grevio, che in Siciliano significa, senza sale, ma anche freddo e anaffettivo: incapace di mostrare emozioni.
Che forse e’ pure vero, infatti il mio ricordo piu’ brutto d’infanzia e la visita di mia zia Pierina che mi abbraccia e mi sbaciucchia facendo strani versi che non capisco.
Mi sentivo soffocare da quello che in Siciliano si chiama “auggurio” che come concetto e’ strano:
Ti compri una bella giacca? E ti faccio auggurio, congratulazioni, abbracci, pacche sulle spalle e sorrisi. Anche se la giacca non mi piace.
Anche se la giacca e’ solo un vestito che cambierai l’anno prossimo.
Vi siete fidanzati? Bravi: auggurio massimo.
E’ la terza volta questo mese, pero’ devo mostrarti la mia felicita’.
Vi siete sposati? Un altra volta? Ah ma questa e’ la volta buona: la storia importante (che le altre erano prove tecniche).
Ti faccio auggurio e vieppiu' ti sorrido.
Io pero’ sono grevio. Quindi queste cose non le faccio.
Al massimo mi emoziono davvero per cose che sono cose diverse. Asimmetriche.
Stasera sono arrivato al lago.
C’era un po’ vento che spazzava la foschia.
Ho portato dei pezzi di pane duro ai cigni del parco.
Quest’estate c’erano un sacco di bambini che portavano da mangiare ai cigni che si avvicinavano nuotando in fila, eleganti.
Ora fa freddo e la sciarpa mi copre il viso.
I cigni mi circondano. Non sono piu’ eleganti. Sono nervosi, hanno fame e mi strappano il pane dalle mani.
...e a me dispace davvero, che nessuno vuole bene ai cigni quando fa freddo.
...e se tutti la pensassero allo stesso modo, le foglie sarebbero tutte dello stesso colore, i sorrisi sarebbero tutti finti (d'auggurii non sentiti), e i cigni sarebbero ancora piu' tristi.
13 comments:
i tuoi post sono sempre un'esplosione di colori vivificanti
e l'auggurio è che il tuo spirito rimanga sempre pronto per ogni nuova primavera
ciao
tantissimi augguri!
da rendere i cigni allegri.
buon compleanno, piccolé
auguri!
io lo dico con una g ma ho anche sentito dire "agguriusu".
orso
meno male che ci sei
Sinceramente commosso ringrazio per gli auguri ricevuti.
Probabilmente dimentichero'di farVi gli auguri per molti dei vostri compleanni e me ne scuso, ma leggerli qua, oggi, mi fa davvero piacere.
Grazie.
ma è vero che laggiù in Seculia arrostite le castagne col sale ?
Certo. COme i popcorn. Perche'?
che l'autuno rappresenti la vita è una considerazione inaspettata ma così perfetta che la faccio mia. auguri!
anche io ascolto paolo conte in questi giorni
auggurii sentitissimi
auggurio..
bellissimo
mi sa che sono anche io grevia
comunque l'autunno dalle mie parti è insopportabile, piove per settimane e la terra tracima gonfia d'acqua sulle strade, tutto marcisce a vista d'occhio..non mi piace.
Il rosso e il giallo delle foglie sì, ma d'altronde sono rosse per avere troppo pianto...
Stupendo!
Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
non è che puoi scrivere un post? anche piccolo, per cambiare
quante cose belle tutte insieme
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