Io ho iniziato il trasloco: ho portato un po’ di ricordi a casa. Ho
uscito i miei trofei dallo zaino (nani, fiori gonfiabili, modellini del Saturno V etc.) La mia mamma li ha guardati e m’ha detto: "dovrai fare posto a queste cose. La vita continua e i ricordi nuovi prendono il posto dei ricorndi vecchi". La frase m’era piaciuta, di buon umore avevo raccolto un metro quadro di cose da mandare in solaio. Il giorno dopo la mia mamma diceva a mio fratello di eliminare le minchiate per fare spazio. La mia mamma ha grandi picchi lirici....ma anche una tragica ed empirica pragmaticita’. Io non so da chi abbia preso.
La sera sono andato a vedere un concerto blues. Cantava Florenza, che ha una gran voce nera (nella foto Nina Simone). Quando cr-esci dall’alveo della famiglia, in genere le prime persone ti danno un imprinting importante. Florenza era a capo degli scoiattoli. Le casse degli scoiattoli si chiamavano Marx & Lenin (quelle di noi Orsi, invece, Pino e Alfonso...per dire). Insomma, non dico che se avessi incontrato un gruppo di ultras nazisti dell’Illinois oggi sarei ai comizi di Forza Uova, pero’ certe persone sono importanti e ti in-segnano. Io queste cose non le ho dette a Florenza. Pero’ ho applaudito un po’ di piu’ riflettendo su cio’.
Nella mia citta’, hanno messo dei parcheggi con le striscie rosa, riservate alle persone incinta.
Mi sembrano molto utili: ho visto io, una persona scendere di corsa e fiondarsi al bar, forse in preda a voglie dettate da ormoni impazziti. La pancia era da gravidanza terminale....sarebbe stato tutto molto bello, non fosse stato per la folta barba mascolina.
Mio papa’ e’ in pensione. Ora coltiva pomodori insegna ad alcuni stranieri della mia citta’, all’universita’ della terza eta’. Mi sembra contento. Gli ho chiesto come va. M’ha detto “nell’ambiente giusto, con un po’ di sforzo, creando le giuste condizioni, tutto cresce e arricchisce”. Non ho capito se stesse parlando dell’integrazione tra i popoli, o di un insalata di pomodori prossima ventura.
uscito i miei trofei dallo zaino (nani, fiori gonfiabili, modellini del Saturno V etc.) La mia mamma li ha guardati e m’ha detto: "dovrai fare posto a queste cose. La vita continua e i ricordi nuovi prendono il posto dei ricorndi vecchi". La frase m’era piaciuta, di buon umore avevo raccolto un metro quadro di cose da mandare in solaio. Il giorno dopo la mia mamma diceva a mio fratello di eliminare le minchiate per fare spazio. La mia mamma ha grandi picchi lirici....ma anche una tragica ed empirica pragmaticita’. Io non so da chi abbia preso.
La sera sono andato a vedere un concerto blues. Cantava Florenza, che ha una gran voce nera (nella foto Nina Simone). Quando cr-esci dall’alveo della famiglia, in genere le prime persone ti danno un imprinting importante. Florenza era a capo degli scoiattoli. Le casse degli scoiattoli si chiamavano Marx & Lenin (quelle di noi Orsi, invece, Pino e Alfonso...per dire). Insomma, non dico che se avessi incontrato un gruppo di ultras nazisti dell’Illinois oggi sarei ai comizi di Forza Uova, pero’ certe persone sono importanti e ti in-segnano. Io queste cose non le ho dette a Florenza. Pero’ ho applaudito un po’ di piu’ riflettendo su cio’.
Nella mia citta’, hanno messo dei parcheggi con le striscie rosa, riservate alle persone incinta.
Mi sembrano molto utili: ho visto io, una persona scendere di corsa e fiondarsi al bar, forse in preda a voglie dettate da ormoni impazziti. La pancia era da gravidanza terminale....sarebbe stato tutto molto bello, non fosse stato per la folta barba mascolina.
Mio papa’ e’ in pensione. Ora coltiva pomodori insegna ad alcuni stranieri della mia citta’, all’universita’ della terza eta’. Mi sembra contento. Gli ho chiesto come va. M’ha detto “nell’ambiente giusto, con un po’ di sforzo, creando le giuste condizioni, tutto cresce e arricchisce”. Non ho capito se stesse parlando dell’integrazione tra i popoli, o di un insalata di pomodori prossima ventura.