Sunday 9 December 2012

Natale a New York

Ok, lo so, il titolo sembra un cinepanettone...
Quando, agli inizi di Novembre sbarcai a New York, mi aspettavo di vedere gia' tante luci di Natale, invece in giro non c'erano tante decorazioni.

Parlando con gli indigeni mi spiegarono che tutti aspettavano il giorno di Thanks giving.
Perche' per una società' multiculturale, il Natale non e' la festa dell'anno. Certo a Dicembre, i cristiani festeggiano il Natale e gli ebrei Hanukkah, ma la maggiorparte della gente di religione diversa non ha motivo per festeggiare.
Il Thanks giving e' diverso: perche' tutti, indipendentemente dal background etnico o etico, hanno o vogliono fermarsi un giorno per dire grazie per cio' che hanno e per cio' che si e' (tutti tranne i tacchini).
La cosa e' così sentita che per trovare un ristorante crumiro che lavorasse quel giorno ho dovuto percorrere diverse miglia. 
Passato il Thanks Giving day, si sono accese le luci sul Natale, questo si, eccessivo e pacchiano come te lo aspetteresti: un Americanata.
Le compilation di musiche natalizie sono una piaga che imperversa dappertutto e in modo continuo. Immaginate cosa significhi sentire per giorni e giorni Mariah Carey che canta
"All I want for Christmas is you".
 
Ce n'e' abbastanza da i scatenare una violenza belluina. Poi dicono che in alcuni stati vogliono rendere più' semplice il possesso di armi da fuoco (open carry), ….secondo me potrebbero farlo solo nei luoghi dove e' vietata la vendita di compilation di Natale di Mariah (Free Carey).
Gli alberi di Natale fungono da espositori dove attaccare decorazioni natalizie fatte in vetro che luccica e brilla, perché' in questi giorni tutto deve essere cosi' e noi gente grevia, ci sentiamo sempre un po' fuori posto. 
Io lo capisco quel pastorello del presepe che fa il cacciatore e con l'archibugio mira a un pavone con un faccia sorpresa. Infatti pensa, che cavolo ci faccio qua nell'anno zero con un arma che sarà' inventata 14 secoli dopo? Avro' problemi coi legionari romani che, con le loro lance, mi guardano di sottecchi?
Io la bellezza del Natale non la vedo nelle luci, ma nella tradizione, anzi nella ripetizione. Ogni Natale si succede uguale. So gia' dove starò' seduto a tavola, cosa cucinera' mia madre, quando tutti siamo a cena e quando il campanello suonerà', i bambini (che nel frattempo son diventati grandi) diranno: "Ecco Babbo Natale" invece sarà' mio cugino, che e' sempre in ritardo.
Ieri sera sono arrivato a casa, dopo un lungo viaggio.
La casa era fredda e, dopo aver disfatto le valigie e caricato tre lavatrici, e steso il tutto, sembrava di stare in mezzo a un campo di battaglia.
Proprio allora ho notato un post it sulla porta.
Lo leggo, e' la mia scrittura. Dice: "l'ultimo pacco di gocciole e' nella madia in cucina".
 
Non ci pensavo più' ed effettivamente, dopo mesi di cucina esotica ho proprio voglia di una bella tazzone di latte, con un pacco di Gocciole.Ieri sera, in mezzo alla confusione più' totale, in una casa fredda, c'era qualcosa di consueto e conosciuto e caldo.
Ho riflettutto che il Natale per me e' questo. Un momento di pace che arriva ogni anno a spazzare via la confusione.
Le foto di questo post le ho fatte io (tappetino escluso). 
Altri post che parlano del Natale: 1, 2, 3.

6 comments:

Unknown said...

Mariah Carey è insopportabile di suo senza natale, cos'è masochismo consumistico?

xanthippe said...

Com'era il latte con le gocciole?

yetbutaname said...

la foto del cane con Santa Klaus! perché non l'hai fatta?
da noleggiare un cane apposta
bentornato

Falloppio said...

IO la ascoltavo infastidito, ma da acquirente potevo uscire dal negozio quando volevo. Immagino i poveri lavoratori che, al termine di 8 ore di buonissime canzoni natalizie tornano a casa e picchiano i bambini.

Falloppio said...

Buonissime, mi piaccion proprio tanto le gocciole.
Ma in genere i biscotti nel caffellatte. Peccato che sia difficile trovarne, qua nella perfida Albione (che mica e' perfida per niente).

Falloppio said...

Ma chi dovrebbe esserne contento? Non il cane, che non capirebbe, non Santa Claus (se e' quello vero e' degradante per lui, se e' falso, che ne parliamo a fare)?

Comunque in quella zona la gente ha un rapporto strano coi cani, ne ho visti tanti, di cani col maglioncino e perfino una con le scarpe 8)