Monday 14 August 2006

Un inciso sull'albero

L’albero davanti alla mia finestra sente freddo ed e’ confuso. La meta’ destra sta virando al rosso ed ha deciso che e’ autunno. Quella sinistra spera ancora nell’estate. Intanto  l’arcobaleno si bagna
Gli alberi sono forti, solitari, silenziosi, pensierosi, introversi. Come me. Del resto anche loro sono umani: me lo raccontava mio padre prima di addormentarmi da piccolino.

Ermes e Zeus scesero sulla terra p
er vedere come vivessero gli uomini, si travestirono da mendicanti e cominciarono così irriconoscibili il loro viaggio.
I due trovarono solo accoglienze scortesi, nessuno voleva dar loro cibo ne accoglierli sotto il proprio tetto.
Un giorno arrivarono ad una piccola capanna, dove abitavano una coppia di anziani: Filemone e Bauci. I due erano molto poveri ma
ricevettero i mendicanti accogliendoli in casa e dividendo con loro il poco cibo che avevano.
Commossi dalla loro bontà, Zeus ed Ermes, rivelarono la loro identita’.
Zeus chiese ai due vecchi quale fosse il loro desiderio più grande e loro pregarono di non essere mai separati, nemmeno dalla morte.
Filemone e Bauci vissero poveri e felici e, quando fu giunta la loro ora, morirono insieme: Filemone fu tramutato in quercia e Bauci in tiglio. Due alberi dai rami intrecciati, che spuntavano da un unico tronco.


Quando abitavo in Spagna si raccontava ancora la storia del romantico Califfo di Cordoba che, per la sua sposa  intristita dalla lontananza dalla Sierra Nevada innevata sopra Granada fece diventare la sua citta un giardino di aranci in modo che, da Novembre a Maggio tutte le strada di “Medina Al-Zahara” si ricoprissero di candidi fiori.

Gli alberi sono esseri magici ed eterni: se un diamante e’ per sempre e un verme sotto formalina si conserva anche per parecchio tempo, regalate alla vostra donna un albero e capira’ quanto la amate.

C’e’ nessuno che puo’ annaffiare tutti I bonsai centenari che tengo per me, quando andro’ in vacanza?

35 comments:

Todomodo said...

Già, gli alberi son ben altro regalo. E peraltro fungono anche da indice, chi li apprezza più dei diamantiXsempre è una gran persona...

gattarandagia said...

ehm ... io mi accontento pure di una violetta africana!

gli alberi mi piacciono maestosi ed alti, con chiome allargate a fare ombra: non mi ci vedo seduta a leggere sotto un bonsai.

oltretutto i gatti non ci si possono manco arrampicare!

robba da matti! come i piedini delle donne cinesi!

Lario3 said...

Starà morendo ma ha una gran lucidità perchè Neil è veramente un genio ;-)

CIAO!!!

cristina13 said...

Ecco, lo sapevo.

A me han regalato al massimo qualche rosa a gambo lungo.

Speriamo mi arrivi un verme sotto formalina, perlomeno dura di più.

Silenzioso e introverso?

Mah...



Falloppio said...

Perche' no? Hai mai visto alberi parlanti ed estroversi?

Zebrastreifen said...

Ad esempio l'albero parlone, diffuso sulle isole Comore, è uso intrattenersi in conversazioni che possono durare anche parecchie ore con le casalinghe che si recano al mercato. Vari testimoni riferiscono di un esemplare che, dopo aver fatto la conoscenza di un turista basco, era divenuto tifoso sfegatato del Barakaldo, tanto da assumerne i colori giallo-neri. C'è poi da ricordare il burlalbero della Gagauzia che era solito sussurrare a chi si sdraiava sotto le sue frasche:"Volodimir?" o "Pitastriano?". La risposta era di solito un sorpreso "Eh?", a cui l'albero reagiva immancabilmente con uno stentoreo "POCCIA!!!!", accompagnandosi talvolta con un movimento dei rami. Dico "era solito" perché i burlalberi sono stati tutti segati dalla popolazione, priva della necessaria ironia.

daisi said...

perchè il pensiero di essere intrecciata a vita insieme a mio marito mi risulta inquietante? perchè già me lo immagino che brontolerà tutto il tempo

help!


buon ferragosto

baci

daisi

Lario3 said...

Hai visto Taricone?!... Mio Dio, questa notte non dormirò per la paura ;-)

CIAO!!!

gopaneel said...

ammetto di non avere un amore sconfinato per i bonsai:chi si dedica alla cura di un albero costretto ad essere nano per la sua intera e centenaria vita,non svilupperà mai un fisico da taglialegna,in quanto il fabbisogno calorico giornaliero necessario ad un bonsaista è uguale o minore a quello delle forbicine per le unghie- in caso di unghie particolarmente resistenti un vermut a digiuno risolve il problema e non rende solitari ed introversi-

ci ho un ulivo in terrazza- piantato ad Aprile,auspicante e solido,ha prodotto ben due olive,sode e gentili come le chiappe di una geisha- se dovessi pensare di trascorrere il resto della mia vita avviluppato ed avviticchiato come Filemone e Bauci,sarei costretto ad asciugare il lagrimoso ciglio,quindi mi astengo-ma vorrei dormire per sempre sotto una quercia,questo si,mi piacerebbe-

lo dici te che non esistono alberi parlanti:ce ne sono un mucchio ed a volte conoscono anche destini grami,come ben sottolineato dal Segr.Gen. Zebrastreifen-

ma sono storie lunghe,come i rami di un albero,come le sue radici-

appunto.

cristina13 said...

Ma il vermut è sotto formalina?

Vabbè, oggi l'anemia mi perseguita...abbiate pazienza.


yetbutaname said...

gua' che ti mando


http://quotations.about.com/cs/poemlyrics/a/Sound_Of_Trees.htm


http://www.ketzle.com/frost/treeatmy.htm

Masso57 said...

Ho avuto una storia, anni fa, con una ragazza che dopo il nostro incontro si dedico' anima e corpo al bonsai.

Non ho mai capito il perchè.

Masso57 said...

Credo fosse una semplice associazione di idee, ma non è lecito dire quali, se non il bonsai.

elianto said...

ok, se mi regali un albero non compro il multipot ;)

acerino said...

Gli alberi mi affascinano, e sono uno dei soggetti che fotografo più spesso.

Ad una mia ex regalai un libro con le foto di alcuni degli alberi più spettacolari della terra.

Se vuoi ti annaffio io i bonsai, dovrò scontare lungamente il senso di colpa per aver fatto morire le piante sul mio balcone, questa estate.


Da dove hai tratto la storia di Filemone e Bauci? Mi sembra un'enciclopedia dei miti greci che leggevo avidamente da piccolo

acerino said...

La mia era un'enciclopedia in sei volumi, ma si leggeva come un romanzo, c'erano condensati tutti i miti greci, latini, celtici, e poi la Tavola Rotonda, e tutte le favole più famose: ci ho consumato gli occhi negli anni in cui imparavo a leggere, e anche dopo

Lario3 said...

Il padre di Massimo Boldi non credo che sia mai esistito ;-)

CIAO!!!

Supertriglia said...

Fall, non è che sai se Zeus ed Ermes sono stati in visita anche nella mia agenzia... no, perché mi spiegherei un po' di cose...

O magari sai se verranno prima delle mie ferie??

Hai visto mai riesco a svortà??


=))


per inciso - un poeta sei...

patch_work said...

Il mondo è una noce, che non c'entra molto con i miti greci, ma sempre di frutto di albero si parla..quindi il mondo nasce da un albero ;)

infinitoniente said...

vivo affacciata su un orto botanico, davanti alla finestra ho un pino enorme, che appello "l'albero de' pazzi".

il mio fidanzato, a 600km da qui, innaffia il bonsai della sue ex, che è in vacanza.

forse qualcosa non va...

Lario3 said...

E' proprio il caso di dirlo ;-)

CIAO!!!

Desmentera said...

Banzaai... ne ho abbastanza con i mille mila che coltiva mio padre, quando ero piccola avevo paura che mi mettesse il filo di rame per farmi crescere come voleva lui (cacchio magari l'avesse fatto). Non ti occupi anche di suiseki? sembrano meno impegnativi :P

Per l'innaffiatura si può facilmente risolvere con un piccolo impianto automatico. Se tutto va bene quando torni trovi le piantine belle sane. Se invece va male trovi le piantine morte e una denuncia dai vicini alluvionati.

Oh, però spesso funziona :)

Ciao ciao

RestaConMe said...

Sono tornata. Puoi lasciarli a me i tuoi alberelli e per tranquillizzarti, visto che col mio gatto è stato un gran successo (fortunatamente me ne resta un altro...) ho comprato appositamente uno HUB... contento? passa..passami sti alberelli..

yetbutaname said...

sull'albero inciso: un nome? due nomi? una data? oppure, orrore, il disegno di un cuore?

RestaConMe said...

Esigente il tipetto eh!!.... Daccordo, inserirò nel programma di irrigazione/nutrimento anche bombilla. Ho comprato un temporizzatore, 15 mt di delicati tubicini, svariati piccoli terminali goccia a goccia, 10 casse di mele e diversi flaconi di profumo. Ma come sono buona... si vede che ho fatto un po' di ferie eh?! Carpe diem... e il cazzeggio prosegue...

Lario3 said...

Spero che Tony non mi stia cercando per affettarmi ;-)

CIAO!!!

paroleamelie said...

chiamo gli alberi per nome. faccio l'appello una volta al giorno. talvolta qualcuno mi mette il muso. ma in generale sono la mia vita. e mio padre coltivava alberi.

ehi, che fresca la tua ombra ;)

sei braverrimo

LettriceM said...

Gli alberi parlano e se li abbracci respirano con te e ti raccontano la storia del mondo! Bellissimo post!

A presto

Lario3 said...

Ah-ah-ah... il tuo commento da me mi ha fatto morire dal ridere.

CIAO!!! :-)

StregaPT said...

sugli alberi ci sono le formiche



..e poi la resina ti si appiccica alle mani.

Todomodo said...

Ohibò, l'eveline però non si vedono, perbacco -___-'

Stan potando gli alberi?

utente anonimo said...

Mi hai fatto ricordare gli anni del liceo, un secolo fa, ma il tuo racconto è molto più bello delle traduzioni dal latino.


Non so cosa succede ad accudire alberi, ma so che con le piante sono completamente negato. dopo un paio d'anni cominciano a morire, qualsiasi cosa faccia per impedirlo ... sono arrivato alla conclusione che si suicidino perché non mi sopportano più.


L'unica che resiste me l'ha regalata una mia ex, lei però (la ex) ha resistito solo pochi mesi. è il mio record.


Ciao Fall


gt





secomdo me si suic

daisi said...

credo che sono l'unica persona al mondo che è stata capace di far morire un bonsai

sono una frana con le piante

baci

daisi

ps-lo so che sbaglio-che bisogna perdonare-bla bla bla-

ma quando hai i figli le prospettive cambiano

minoio said...

mi noio. ti sei dime'nticato daaaphne!

Rust said...

Li annaffierei. Giuro.