Ne ho trovate di belle, per esempio il papa dice che aborto e eutanasia minacciano la pace…effettivamente mandare truppe contro ad" eutanatizzare" quell’aborto di democrazia che c'era in Iraq ha nociuto alla pace mondiale.
Qualche settimana fa c’era stata un altra dura presa di posizione contro una soap di Lino Banfi, e persino un chiaro grido contro forze oscure che minacciano il Libano (Lino Banfi di nuovo?).
In mezzo a tutte questa confusione (e in attesa che si aggiungano verita’ quali quella che il divorzio nuoce grevemente alle dittature mentre I finanziamenti alle scuole private, specie quelle cattoliche fanno bene alla concordia fra I popoli), mi accorgo che manca una notizia importante.
E’ una storia ingnobile successa 37 anni fa, esattamente nel momento in cui aggiungo questo post: il 12 dicembre 1969, alle 16,37, una bomba fu fatta esplodere nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura di Piazza Fontana nel centro di Milano, provocando la morte di sedici persone ed il ferimento di altre ottantotto.
Prima vennero per i comunisti
Qualche settimana fa c’era stata un altra dura presa di posizione contro una soap di Lino Banfi, e persino un chiaro grido contro forze oscure che minacciano il Libano (Lino Banfi di nuovo?).
In mezzo a tutte questa confusione (e in attesa che si aggiungano verita’ quali quella che il divorzio nuoce grevemente alle dittature mentre I finanziamenti alle scuole private, specie quelle cattoliche fanno bene alla concordia fra I popoli), mi accorgo che manca una notizia importante.
E’ una storia ingnobile successa 37 anni fa, esattamente nel momento in cui aggiungo questo post: il 12 dicembre 1969, alle 16,37, una bomba fu fatta esplodere nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura di Piazza Fontana nel centro di Milano, provocando la morte di sedici persone ed il ferimento di altre ottantotto.
Il clima era quello degli anni di piombo, la societa’ era in fermento contro gli ordini costituiti e una strage di questo tipo era una sfida che richiedeva un risposta rapida ed efficiente….qualunque essa fosse.
Dovendo scegliere tra estremismo rosso e nero, il colpevole venne cercato nel mezzo: venne portato in questura un anarchico (la cui bandiera e', appunto rossa e nera.
Il 15 Dec, perdera’ accidentalmente la vita cadendo dal quarto piano.
La polizia sostenne che si era trattato di un suicidio, dichiarando in un primo tempo ai media che questo suicidio era un atto volontario (…) e quindi, indirettamente, indizio di colpevolezza, ma questa versione verrà smentita nei giorni successivi mentre l'alibi verrà confermato.
La versione ufficiale viene considerata inoltre, secondo le stesse fonti, contraddittoria ed incongruente: l'ambulanza sarebbe stata chiamata alcuni minuti prima della caduta, (…) Secondo una delle diverse versioni date dalla Questura, nel tentativo di trattenere Pinelli per impedire la caduta dalla finestra, nelle mani di un poliziotto sarebbe rimasta una scarpa del ferroviere, che sarebbe quindi una prova del fatto che i tentativi di trattenerlo erano avvenuti, ma in realtà quando l'anarchico fu raccolto sul selciato indossava ancora entrambe le scarpe.
Ho scelto questi due dati, ma altri li trovate qua.
L’anarchico si era o era stato suicidato? Nel dubbio qualche anno fa di notte, il sindaco di Milano ha fatto togliere, una notte, dalla targa che lo commemora, la parola “innocente”.
La polvere alzata dalla caduta dell’anarchico fece alzare altri polveroni, al marcio si sommo’ marciume, altre persone morirono, movimenti d’indignazione scelsero la via sbagliata per ristabilire una giustizia e a tutt’oggi c’e’ ancora chi marcisce in prigione per gli sviluppi di quella vicenda.
Oggi si crede che gli autori della strage vanno cercati tra gli estremisti di destra .
E' stato anche dimostrato che i servizi segreti avevano avuto un ruolo nel depistaggio delle indagini.
La storia spesso ripete se stessa, o sono gli uomini la fanno ripetere: 26 anni fa, 85 persone morte, un altra bomba, stavolta alla stazione di Bologna, un altra accusa a sinistra frutto di depistaggio, ancora una volta di terrorismo di destra.
La ragione per cui ho voluto ricordare tutto cio’ e’ che mi sembra che a furia di parlare di altre cose ci si scordi il passato aumentando la possibilita’ di ripetere gli stessi errori: sempre piu’ spesso vedo giovani che indossano, quasi con orgoglio, magliette fasciste senza sapere tutto cio’ che gli estremismi di destra (non meno di qulelli di sinistra) hanno provocato in passato.
Il revisionismo sta cancellando tutto.
Uno potrebbe dire che queste sono storie vecchie, ma c’e’ sempre un filo che lega ogni persona che si sente parte di una nazione con la sua storia o, per dirla come Martin Niemoeller.Prima vennero per i comunisti
e io non alzai la voce perché non
ero un comunista.
Poi vennero per i socialdemocratici
e io non alzai
la voce perché non ero un socialdemocratico. Poi vennero per i
sindacalisti
e io non alzai la voce perché non ero un sindacalista.
Poi vennero per gli ebrei
e io non alzai la voce perché non ero un
ebreo.
Poi vennero per me
e allora non era rimasto nessuno ad
alzare la voce per me.