"Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendia si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio".
Questo blog compie un anno.
Durante questi 12 mesi ho raccontato tante cose,
Alcune volte ho dato risposte a domande futili come: “da dove veniamo”. Altre volte piu' seriamente, ho fatto l'esegesi della relazione sociale tra Ken, Barbie e Big Jim lla luce della odierna politica americana.
Ovviamente si sono approfonditi, visti e approvati, anche tutti i punti fra questi due topoi.
In ogni post ho sempre cercato di non rendere i pensieri troppo pesanti e di terminare con una speranza (foto "domani e' un altro giorno"). Il gioco ha funzionato e a volte pensieri grigi sono diventati grigio chiari. Cio’ nonostante continuo a credere che Pollyanna facesse uso di sostanze psicotropiche.
Alcune volte ho dato risposte a domande futili come: “da dove veniamo”. Altre volte piu' seriamente, ho fatto l'esegesi della relazione sociale tra Ken, Barbie e Big Jim lla luce della odierna politica americana.
Ovviamente si sono approfonditi, visti e approvati, anche tutti i punti fra questi due topoi.
In ogni post ho sempre cercato di non rendere i pensieri troppo pesanti e di terminare con una speranza (foto "domani e' un altro giorno"). Il gioco ha funzionato e a volte pensieri grigi sono diventati grigio chiari. Cio’ nonostante continuo a credere che Pollyanna facesse uso di sostanze psicotropiche.
Al momento, per esempio, sto cercando un commento positivo sull’ala troskijsta della sx. Se non l’ho pubblicato significa che ancora non l’ho trovato per cui accetto suggerimenti positivi su quei nichilisti cultori dell’eterogenesi dei fini.
A rendere questo blog interessante, pero’ sono stati sopra tutto i Vostri commenti (captatio benevolentiae). Nello scorso post citavo le epistule di Seneca e nei commenti Fionoir mi controcitava Kavafis, Rob mi citava Cicerone...., mica pizza e fichi. Se qualcuno volesse aggiungere l’Ulisse di Joyce sarebbe bello.... perche’ io non ho mai avuto il coraggio necessario per leggere quel libro.
Il blog e’ stato un modo per rimanere in contatti con gli amici sparsi per il mondo. Una persona m’ha detto “scrivi delle cose (...) un pò tristi e struggenti ma anche da morire dal ridere (sei tu!)”.
Un altra m’ha detto. Cavolo: non sapevo potessi pensare queste cose. Il che ha portato a interrogarmi sulla percezione di me che hanno miei amici.
Un altra m’ha detto. Cavolo: non sapevo potessi pensare queste cose. Il che ha portato a interrogarmi sulla percezione di me che hanno miei amici.
Il blog e’ anche pensato come una finestra per voi sul mio mondo.
In molti avete preso un sedia e vi siete accomodati a vedermi passare in giro per casa. Molti si sono allontanati dopo la scoperta che mi piace girare nudo per casa o con dei boxer che la lavatrice ha reso rosa (con la complicita’ distruttiva di un calzino rosso dissidente).
In molti avete preso un sedia e vi siete accomodati a vedermi passare in giro per casa. Molti si sono allontanati dopo la scoperta che mi piace girare nudo per casa o con dei boxer che la lavatrice ha reso rosa (con la complicita’ distruttiva di un calzino rosso dissidente).
Mi sarebbe piaciuto avere questo blog prima. Mi sarebbe piaciuto rileggere cio’ che ho provato la prima volta che vidi il mare. La prima volta che vidi al neve. Il primo bacio. La prima pizza con le melenzane arrostite. Ricordi di questo tipo sono forti la prima volta....o lultima volta che li si pensa....
Spero che questo blog, non ne abbia a male il buon Aureliano, mi risparmi dal dovere ricordare davanti a un plotone d’esecuzione....e spero che finita la transumanza venga il tempo di nuove visioni o di vecchi ricordi come quelli che di tanto in tanto mi capita di intravedere la’, tra i tannini e i terpeni, di questo bicchiere di vino rosso con cui ora brindo a voi.
Spero che questo blog, non ne abbia a male il buon Aureliano, mi risparmi dal dovere ricordare davanti a un plotone d’esecuzione....e spero che finita la transumanza venga il tempo di nuove visioni o di vecchi ricordi come quelli che di tanto in tanto mi capita di intravedere la’, tra i tannini e i terpeni, di questo bicchiere di vino rosso con cui ora brindo a voi.
Ps- Ho dimenticato che questo e’ il numero a colori. I colori li trovate qui .