Vado a trovare degli amici, mi siedo su una cadrega e guardiamo un dvd.
Sullo schermo un esserino viene fuori da una donna e, dilaneandone tessuti, ne guadagna l’uscita.
Chiedo se si tratti di “Alien 5”, mi rispondono che e' un documentario sul parto.
Parliamo di come sia l'aspettare un bambino. Lei, una mia amica, mi dice che vai incontro a continui picchi ormonali che cambiano l' umore. Penso che sia grandioso. Esempio: Tizio ti fa arrabbiare, lo stress fa aumentare l’adrenalina in circolo, dandoti la forza supplementare necessaria per ribaltargli la macchina.
Ma Lei mi dice che in realta’ non e’ proprio cosi’ ma qualcosa del tipo: Tizio ti chiede una cosa, Lei non sa che rispodere e piange per mezz’ora.
Una volta appurato che la gravidanza non conferisce superpoteri ma solo grandi responsabilita’ (diversamente da cio’ che e’ vero per l’uomo ragno), parliamo di come sara’ bello crescere lo gnomo.
Ci mettiamo dissertare dell’educazione dello gnomo, a quali concerti ska portarlo, come inculcargli il culto di scat cat (il gatto che suona la tromba ne “gli aristogatti”) e come tenersi lontano dalle donne profumiere tipo duchessa (la gatta aristocratica nel suddetto film), insegnarli le tecniche di seduzione per le bambine e cose del genere. Io e T. parliamo felici: e’ chiaro che sappiamo come fare felice uno gnomo.
Ma Lei dice: “e se e’ una bambina?”
Cala il silenzio. Potremo giocare con la pupa con le macchinine? Con i caschi blu e I pacifisti al sit-in (la versione moderna dei soldatini)?
Le potremo ugualmente comprare la maglia della Dynamo o farla venire con noi a giocare a calcio?
Come ci comporteremo coi bambini che proveranno a concupirla?
Lei dice di smetterla di pensare queste cose….allora io racconto la seguente storia.
“Acrisio, re di Argo, seppe da un oracolo che sarebbe morto per mano di suo nipote. Quindi (giustamente, direi io) fece rinchiudere la figlia Danae in una camera di bronzo. Tuttavia, siccome il destino non puo’ essere eluso, Zeus (che a queste cose ci tiene) si sacrifico’ per fare avverare la profezia, entrò nella camera sotto forma di una pioggia d'oro fecondando Danae e permettendo la nascita di Perseo”.
S’e’ fatto tardi, saluto Lui, che sta cercando su Google la voce “infiltrazioni e sotto tetti”, mentre Lei, nella dagherroscopia o come cavolo si chiama la foto dello gnomo/a, cerca di intravedere la presenza di un timido pipino.
Sullo schermo un esserino viene fuori da una donna e, dilaneandone tessuti, ne guadagna l’uscita.
Chiedo se si tratti di “Alien 5”, mi rispondono che e' un documentario sul parto.
Parliamo di come sia l'aspettare un bambino. Lei, una mia amica, mi dice che vai incontro a continui picchi ormonali che cambiano l' umore. Penso che sia grandioso. Esempio: Tizio ti fa arrabbiare, lo stress fa aumentare l’adrenalina in circolo, dandoti la forza supplementare necessaria per ribaltargli la macchina.
Ma Lei mi dice che in realta’ non e’ proprio cosi’ ma qualcosa del tipo: Tizio ti chiede una cosa, Lei non sa che rispodere e piange per mezz’ora.
Una volta appurato che la gravidanza non conferisce superpoteri ma solo grandi responsabilita’ (diversamente da cio’ che e’ vero per l’uomo ragno), parliamo di come sara’ bello crescere lo gnomo.
Ci mettiamo dissertare dell’educazione dello gnomo, a quali concerti ska portarlo, come inculcargli il culto di scat cat (il gatto che suona la tromba ne “gli aristogatti”) e come tenersi lontano dalle donne profumiere tipo duchessa (la gatta aristocratica nel suddetto film), insegnarli le tecniche di seduzione per le bambine e cose del genere. Io e T. parliamo felici: e’ chiaro che sappiamo come fare felice uno gnomo.
Ma Lei dice: “e se e’ una bambina?”
Cala il silenzio. Potremo giocare con la pupa con le macchinine? Con i caschi blu e I pacifisti al sit-in (la versione moderna dei soldatini)?
Le potremo ugualmente comprare la maglia della Dynamo o farla venire con noi a giocare a calcio?
Come ci comporteremo coi bambini che proveranno a concupirla?
Lei dice di smetterla di pensare queste cose….allora io racconto la seguente storia.
“Acrisio, re di Argo, seppe da un oracolo che sarebbe morto per mano di suo nipote. Quindi (giustamente, direi io) fece rinchiudere la figlia Danae in una camera di bronzo. Tuttavia, siccome il destino non puo’ essere eluso, Zeus (che a queste cose ci tiene) si sacrifico’ per fare avverare la profezia, entrò nella camera sotto forma di una pioggia d'oro fecondando Danae e permettendo la nascita di Perseo”.
S’e’ fatto tardi, saluto Lui, che sta cercando su Google la voce “infiltrazioni e sotto tetti”, mentre Lei, nella dagherroscopia o come cavolo si chiama la foto dello gnomo/a, cerca di intravedere la presenza di un timido pipino.